Facebook Ads: come scrivere un inserzione efficace

Partiamo da un esempio, il ristorante “Mon Amour”

Quindi il ristorante “Mon amour” ha fatto i suoi studi, ha creato questa strategia di marketing che è supportata da data, da sondaggi, ben pensata, ben strutturata quindi è una strategia molto solida che dovrebbe funzionare.

E fa una cosa trasforma il contenuto che abbiam visto prima “Divertiti ad assaggiare la vera fonduta francese con gli amici! Una bottiglia di vino in omaggio se prenoti entro oggi” in un’inserzione Facebook, quindi si fa un post con una bella foto di una fonduta, mettiamo il testo prima citato, mettiamo il bottone CTA (Call To Action) “Prenota ora” o “Chiama ora”, indichiamo come Target “donne +25 nel centro di Torino interessate a cibo cene fuori cucina e gourmet” quindi pubblichiamo l’inserzione.

“PERò L’INSERZIONE VA MALE”

Poche conversioni, poche risposte, quindi spreco di soldi destinati alla pubblicità. Perché quest’inserzione è andata male?

È MOLTO DIFFICILE CONVINCERE I CONSUMATORI A FREDDO…

Ci sono tante cose che posso accadere nella mente e nella vita del consumatore che non lo fanno subito convertire, cioè compiere quell’azione che abbiamo impostato nella nostra campagna di marketing.

In particolare , è molto difficile convincere i consumatori a freddo con un’informazione o con un annuncio cosi conciso semplicemente dicendo c’è una bottiglia gratis con una fonduta, sono un ristorante di Torino vieni a provarmi!

Esempio di ragioni per cui un messaggio così breve e senza le giuste informazioni può
rischiare di non portare a nulla.

• L’utente può dire: interessante la fonduta, interessante la bottiglia in omaggio, ma io non conosco questo ristorante è buono o no, non so nulla di questo ristorante, non so se è di qualità o meno;
• L’utente può dire anche: sembra buono questo piatto e c’è una bottiglia di vino in omaggio ma è un ristorante francese magari sarà troppo costoso magari è un ristorante di fascia alta, non me lo posso permettere!
• Magari l’utente è interessato a tutta l’offerta ma non legge che il ristorante è nella sua zona ed è a Torino, quindi magari pensa che è una pubblicità sì per un ristorante a Torino o magari in Piemonte, ma non sa che è proprio ad 1 km da dove questa persona vive e non si fa nessuna delle domande sopracitate ma in quella settimana (dell’inserzione) non andrà al ristorante, non ha i soldi perché magari deve partire e quindi per quell’utente non è il momento di effettuare una conversione cioè prenotare un tavolo.

Quindi riassumendo:

• Non conosce il ristorante;
• Crede che sia troppo costoso;
• Non legge o non sa che il ristorante è nella sua zona;
• È interessata ma in questa settimana ha altro da fare e quindi non andrà al ristorante; 

In soldoni, quest’inserzione per quanto possa essere persuasiva non contiene abbastanza
informazioni che spingono l’utente a prendere una decisione di acquisto.

L’utente deve essere incentivato e informato da dire “prenoto questo ristorante per la mia cena di venerdi”

Quindi il ristorante “Mon amour” ricrea l’inserzione con tutte queste informazioni mancanti.

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